Giuseppe Lorenzi

"Scultura"

Ho pensato al sapore intenso delle bachhe, alle mani che raccolgono e alle graccia e agli arnesi in legno che scivolano sulle fave, di un porfumo che non conosciamo a questa latitudine. Il mio caffe' e' sempre condivisione: un abbraccio largo sul nuovo o sul conosciuto; il tempo giusto per sorridere alla buona notizia e per lasciar cadere nella terra l'evergia pesante. Il risultato di un viaggio su cui medito in assenza di paralleli e meridiani.