Antonio Buttita

Il caffe’ storico come spazio che accogliendo le persone, racconta esperienze che si incrociano. Un punto di vista insolito, quello del cliente seduto a un tavolo in una giornata di pioggia. Due camerieri conversano in dialetto veneziano, proprionsul corridoio. Uno di loro guarda i turisti e la pioggia. E fuori, nel porticato di piazza S.Moro, una figura si affretta con l’ombrello, rapidamente, mentre un turista lo lascia passare. Il pianista sta suonando un blues, e guarda fuori dalla vetrina. Dietro di lui, due amiche sfogliano una giuda, e il cameriere parta loro il caffe’. In un gioco di specchi, un’anziana signora dai capelli bianchi....